Le condizioni per celebrare l'indulgenza plenaria giubilare in occasione del 29 dicembre p.v. sono:
- confessarsi;
- ricevere la comunione eucaristica;
- pregare secondo le intenzioni del Papa;
- recitare la professione di fede;
- compiere il gesto del pellegrinaggio a una chiesa giubilare (in questo caso la Cattedrale di Santa Maria del Fiore).
L'indulgenza plenaria, consistente nella remissione delle pene temporali dei peccati rimessi quanto alla colpa nella confessione (pene da scontare attraverso le prove e le sofferenze della vita presente o nella purificazione del Purgatorio), può essere applicata anche alle anime dei defunti in forma di suffragio.
Su https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2024/05/13/0392/00808.html trovi il decreto della Penitenzieria Apostolica che norma la concessione dell'Indulgenza nell'Anno Santo.
Nell'Arcidiocesi di Firenze, oltre alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, sono stabilite chiese giubilari il Santuario della Santissima Annunziata a Firenze, il Santuario di Santa Maria all'Impruneta, il Santuario di Santa Verdiana a Castelfiorentino, il Santuario di Santa Maria a Monte Senario. In tutte le chiese giubilari si può celebrare l'Indulgenza sotto forma di pellegrinaggio.