Pensiero del Parroco

Venerdì della quinta settimana di Quaresima. 
Primo venerdì del mese.
Oggi si osserva l'astinenza quaresimale. 
 
Dinanzi alla proclamazione d’essere una sola cosa con il Padre (che Gesù compie nella festa della Dedicazione, cfr Gv 10,22 e seguenti), i giudei reagiscono con durezza e raccolgono pietre per lapidare Gesù. L’accusa mossa è di quelle pesanti, da condanna a morte, cioè la blasfemia: «Tu, che sei uomo, ti fai Dio» (cfr Gv 10,33 e seguenti). Ma le cose stanno proprio così?
 
Per San Giovanni, invece, è vero il contrario: «E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità» (Gv 1,14). Gesù è Dio fatto uomo, non uomo che si fa Dio. Gli interlocutori compresero la portata delle affermazioni di Gesù, intuirono bene che egli si poneva sullo stesso piano del Padre, ma sbagliarono nel ritenere che quelle fossero dichiarazioni farneticanti di un esaltato anziché l’espressione di una realtà di fatto.   
 
Sono vicini i giorni della Pasqua: dopo domani celebreremo l’ingresso di Gesù in Gerusalemme nella solenne domenica delle Palme e inizieremo la Settimana Santa; rivivremo, nella preghiera personale e familiare e nella partecipazione da casa alle e celebrazioni del Papa, dell’Arcivescovo, in parrocchia, gli eventi centrali e fondanti della redenzione operati da nostro Signore Gesù Cristo. Adoreremo il Dio fatto uomo, che per noi uomini e per la nostra salvezza è sceso dal trono del cielo fin nelle profondità della terra per risalire vittorioso dagli inferi al Padre portando con sé la nostra umanità al cospetto di Dio, e con stupore, ancora una volta nuovo, anche quest’anno innalzeremo l’inno pasquale di lode alla Santissima Trinità. Nessuno e niente potrà togliere dal nostro cuore e dai nostri volti la festa – non uomo, non donna, non calamità, non catastrofi, non guerre, non pestilenze e pandemie, non le restrizioni necessarie e doverose di questi giorni – perché più forte di tutti e di tutto è l’amore di Dio che risplende in Cristo crocifisso, morto e risorto: non un uomo che si è convinto d’essere il Messia e il Salvatore, ma il Messia e il Salvatore, il Dio incarnato, il Verbo della vita.
Parrocchia Sacro Cuore di Gesù
Via Alcide de Gasperi n. 9
Campi Bisenzio, (FI) - 50013
0558963367
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
2261006
Oggi
Ieri
Ultimo mese
948
699
28947

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza nel nostro sito. Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Per saperne di più, conoscere i cookie utilizzati dal sito ed eventualmente disabilitarli. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all’utilizzo dei cookie.