Pensiero del Parroco

Lunedì della terza settimana di Pasqua
 
La folla che ha mangiato i pani e i pesci va in cerca di Gesù, ma il suo cuore non è rettamente disposto. Essa non ha saputo riconoscere nel gesto della moltiplicazione il segno dell’amore di Gesù per lei, si è limitata a riempirsi la pancia e ora vorrebbe che il bengodi si replicasse. Gesù stesso smaschera i veri sentimenti che animano coloro che lo cercano: «Voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati» (Gv 6,22-29). Questa dinamica spirituale può verificarsi anche in noi quando non sappiamo andare in profondità e rimaniamo alla superficie delle cose; allora accade che i doni e le grazie, di cui il Signore ci circonda, ci inducano sì a ringraziarlo (ci mancherebbe che fossimo degli ingrati spudorati!), però finisce qui la cosa e di fatto rimaniamo i soliti, non cambiamo, andiamo in cerca di Gesù e ci rivolgiamo di nuovo a lui nella preghiera ma senza che questo provochi un rinnovamento vero. Il problema non è fare delle cose: «Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?», avere delle mansioni da svolgere di tutto punto. Quel «datevi da fare per il cibo che dura per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà» è in primo luogo una disposizione del cuore rivolto alla contemplazione dell’amore del Padre che si rivela in Gesù, in atteggiamento ricettivo. Sempre la contemplazione, infatti, apre alla ricezione del dono della grazia e poi dà vita alle opere. Non le opere fondano la contemplazione, ma viceversa, eppure quanto è difficile contemplare! Difficile poiché bisogna staccarsi da sé stessi, rinunciare alla fiducia riposta nelle proprie opere e forze, passare da un generico, eppur lodevole, ringraziamento a Dio per i suoi doni (che rischia di nascondere, però, la pretesa di altri) al riconoscimento di un amore preveniente che sa che cosa è bene per noi più di quanto possiamo noi stessi immaginare e ritenere.
Parrocchia Sacro Cuore di Gesù
Via Alcide de Gasperi n. 9
Campi Bisenzio, (FI) - 50013
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