Venerdì 3 giugno 2016 la Chiesa celebra la solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù.
L'immagine del pastore fa da sfondo alla celebrazione di quest'anno del Cuore del Signore.
Gesù è il pastore profetizzato da Ezechiele (prima lettura), che va in cerca della pecora perduta e non si dà pace finché non la ritrova (Vangelo).
Il Cuore di Cristo è un cuore di pastore.
Tutto dedito al gregge, tutto speso per il gregge, tutto dato al gregge.
Per un pastore il gregge è tutto. Senza il gregge il pastore è perduto. Per il gregge il pastore è pronto a tutto, anche a sfidare il lupo e a immolarsi in un combattimento all'ultimo sangue.
Noi siamo tutto per il Signore.
Spesso viene la tentazione di credere che per Dio noi siamo un peso.
Non è proprio esattamente così, se affrontiamo la questione dal punto di vista del Cuore di Cristo.
E' quanto esprime San Paolo (seconda lettura): 'Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto: forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi'.
A tutti i parrocchiani del Sacro Cuore, dovunque siate in questi giorni di vacanza, a Campi o fuori, giunga il mio più cordiale augurio di una santa giornata nel nome del Cuore di Cristo e del Cuore Immacolato di Maria.
Sempre uniti nella preghiera e nella fede.
Don Massimo, parroco.